L’assenza di una cultura psicologica in Italia ha fatto nascere molti luoghi comuni riguardo la definizione di Psicologo, che spesso viene visto come il dottore dei matti, una specie di lettore della mente altrui che ti psicanalizza, colui che ha tutte le risposte, l’impiccione che vuole solo farsi gli affari tuoi, una persona buona che ti consiglia e ti conforta, il mago che ti cambia, il dottore che ti guarisce, un’inutile spreco di soldi e di tempo, chi poteva farci stare bene ma ormai è troppo tardi… eccetera eccetera.

In realtà, non è niente di tutto questo!

Lo Psicologo-Psicoterapeuta è un professionista laureato in Psicologia (3+2 anni + 1000h di tirocinio), successivamente abilitato all’esercizio della professione grazie al superamento di un Esame di Stato (Albo A), poi specializzato presso una Scuola di Psicoterapia quadriennale riconosciuta dal M.I.U.R. ed infine iscritto nell’Elenco degli Psicoterapeuti dell’Ordine degli Psicologi della sua regione di provenienza.

Lo psicoterapeuta aiuta le persone a ritrovare il proprio equilibrio e il proprio benessere psicofisico attraverso lo svolgimento di una psicoterapia.

In alcuni casi, attraverso un lavoro sinergico con un medico psichiatra, è possibile integrare il percorso psicoterapeutico con un supporto farmacologico.

Il suo lavoro consiste, tra le altre cose, nel favorire un cambiamento a livello psichico e comportamentale; nel dare un nuovo significato agli eventi, alle relazioni e alle rappresentazioni di essi.
La possibilità di condividere ed esplorare in profondità, con un professionista competente ed all’ interno di una relazione empatica, i propri vissuti, le proprie angosce e debolezze e capirle insieme porta, nel tempo, ad acquisire nuovi strumenti psichici e relazionali, il cui ultimo scopo consiste nel rendere la persona in grado di occuparsi di sé in modo autonomo e pieno.
Oltre alle situazioni di sofferenza e malattia psicologica grave, in cui l’intervento di uno specialista è necessario, chiunque – in qualsiasi momento della propria vita – può avere bisogno, o avere voglia, di rivolgersi ad uno psicologo, esprimendo il desiderio di prendersi cura di sé per tornare o iniziare a stare bene.
La salute, infatti, non è semplicemente assenza di malattia e sofferenza, ma presenza di benessere e gratificazione.

Si può pensare, infine, che recarsi dallo psicoterapeuta significhi prendersi un impegno che durerà anni e anni. Questo può scoraggiare chi avrebbe bisogno di una cura e, magari, spingerlo a rinunciare per paura di non potersela permettere. In effetti, un tempo era così e i percorsi terapeutici duravano a lungo, con frequenza anche quadrisettimanale!
Oggi esistono invece diverse possibilità, e spesso risulta possibile risolvere molti comuni problemi in tempi  con frequenze ragionevoli.
La psicologia e la psicoterapia devono essere sostenibili ed accessibili a tutti
; lavorando per la ricerca del benessere della persona, contribuiremo a diffondere una cultura della salute a 360 gradi.

dott.ssa Federica Majore
Psicologa, Psicoterapeuta

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