Un iceberg è un blocco di ghiaccio che galleggia nell’oceano. Solitamente, se ne può osservare solo la piccola parte in superficie; non il (molto più grande) blocco sottomarino.
Lo stesso accade, metaforicamente, con il successo. Siamo spesso portati a coglierne solo il picco e non prestiamo attenzione a tutto ciò che è stato fatto per raggiungerlo.
Il successo non arriva da un giorno all’altro; per realizzare un obiettivo bisogna perseguirlo, con costanza ed impegno. La mente dev’essere focalizzata, i comportamenti mirati al sostegno del progetto. La maggior parte delle persone, invece, tende ad abbandonare rapidamente l’idea del successo, non appena realizza quanta fatica e dedizione richiederà. Questo è uno dei meccanismi principali che porta a sviluppare un ciclico senso di fallimento. Può accadere in tutti gli ambiti: scolastico, lavorativo, relazionale. Oppure rispetto alla propria forma fisica, nel caso di chi abbia bisogno di perdere peso. L’illusione dell’iceberg è tra i principali motivi di costante insuccesso proprio perché non siamo abituati a considerare il cambiamento come frutto di un lungo processo, di ripetuti sforzi, di costante attenzione.
dott.ssa Federica Majore
Psicologa – Psicoterapeuta
